Il laboratorio ludico-ricreativo “Fiabando…” ha proposto la fiaba quale privilegiato strumento di interazione, cognitivo, emotivo ed espressivo, al fine di imparare giocando. Le modalità utilizzate sono state la mimica, il racconto e l’espressione. Particolare attenzione è stata posta nel creare le basi della “educazione sentimentale”.
La fiaba è stata proposta ed usata come raffinato ed affascinante strumento didattico ed ha permesso di affrontare e sviluppare temi delicati e complessi sul piano emotivo e/o cognitivo con serenità, allegria ma soprattutto con semplicità.
Le fiabe hanno il pregio di offrire all’immaginazione nuove dimensioni e possibilità; la loro forma e struttura suggeriscono al bambino immagini, con le quali può dare una migliore direzione alla propria esistenza.
Le fiabe non negano le difficoltà che ognuno di noi è chiamato ad affrontare nella vita di tutti i giorni; mettono altresì onestamente il bambino di fronte ai principali problemi umani. I bambini, come ognuno di noi, hanno bisogno di trovare un significato che dia senso alla loro esistenza e noi sappiamo che solo chi impara a far fronte e a lottare contro le difficoltà della vita può trovare questo significato.
L’essenza e l’utilità delle fiabe sta proprio nell’infondere la fiducia di poter riuscire in ciò che si è intrapreso. Le fiabe dicono al bambino che la vita può essere affrontata con la fiducia di poter superare le difficoltà o con la prospettiva della sconfitta, consentendogli di accettare la natura problematica della vita.
La drammatizzazione della fiaba La costruzione dei costumi I bambini ascoltano il racconto della fiaba Un altro momento di preparazione delle maschere La preparazione delle maschere
Non sarà negandola che il bambino imparerà ad affrontare le sensazioni di solitudine o di paura, cui è inevitabilmente soggetto nel corso della sua crescita. Spesso egli sarà incapace di esprimere la sua ansia con le parole e lo farà piuttosto in modo indiretto: attraverso la paura del buio o di qualche animale. Le fiabe non negano i suoi sentimenti, ma vi fanno continuamente riferimento e vi si ispirano: la paura di non essere considerati, il bisogno di essere amati, la paura della morte. Affrontando questi temi nei termini in cui il bambino li può comprendere, la fiaba lo intrattiene permettendogli di conoscersi, ne favorisce lo sviluppo della personalità e ne arricchisce la vita in tanti modi diversi man mano che il bambino si trova ad occuparsi di problemi diversi, uno alla volta.