Articoli Scientifici

La Logopedia al tempo del Covid

Il team di Logopediste della Comunità Educativa

Gli eventi di quest’ultimo anno, seppur nella loro drammaticità, hanno determinato una profonda rivalutazione dell’intervento logopedico.

La teleriabilitazione si è sostituita al consueto modo di interagire con i nostri utenti, sia bambini che adulti. Il progetto riabilitativo si è dovuto necessariamente rimodulare nella forma e nei contenuti, ma con un’unica certezza e cioè quella di continuare a rimanere vicini nonostante la distanza.

Mai come in questo periodo l’approccio logopedico si è fatto carico dell’importanza del non dover soltanto riabilitare, ma dover soprattutto comunicare emozioni e curiosità per favorire conoscenze e apprendimento.

In questo contesto, è stata fondamentale la collaborazione di genitori o caregiver. Questi ultimi sono diventati parte attiva del trattamento riabilitativo e, in alcuni casi, la loro partecipazione si è rivelata fondamentale.

In particolare con pazienti con grave disabilità seguiti in regime domiciliare, che necessitano di essere guidati nell’esecuzione delle attività o per i quali è richiesto un intervento diretto nella struttura linguo-bucco-facciale. Ad esempio è stato possibile effettuare il training masticatorio da parte della mamma di un minore sotto la supervisione della logopedista.

Training masticatorio

In altri casi la terapia viene svolta in piena autonomia dal paziente, seppur venga sempre dedicato uno spazio al genitore o caregiver per descrivere l’andamento della seduta, quali abilità sono state allenate e attraverso quali attività, nonché per fornire indicazioni o consigliare semplici esercizi da svolgere per favorire l’apprendimento e l’automatizzazione dell’abilità appresa nel corso della teleriabilitazione.

L’intervento logopedico, che inizialmente appariva penalizzato dall’uso della teleriabilitazione, in realtà si è svelato essere occasione di un approccio diretto, personalizzato e capace di coinvolgere le varie figure che ruotano attorno ai nostri utenti: in particolare i genitori, che responsabilmente e pazientemente hanno collaborato allo svolgimento della terapia. A loro è rivolto il nostro più sentito ringraziamento.